Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5780

5780 L’Amore compassionevole di Dio - La Luce è Verità

4 ottobre 1953: Libro 63

Il Mio Occhio guarda compassionevole giù alla Terra, dove innumerevoli uomini si muovono nel buio, cioè percorrono la loro via senza conoscenza, davanti ai quali è eretto un vitto muro che oscura tutto ed impedisce ogni accesso ai raggi della Luce. Il Mio infinito Amore vorrebbe accendere anche in questa regione oscura un chiaro fuoco che potrebbe irradiare di nuovo la Luce da tutte le parti. Il Mio Amore vorrebbe portare anche a questi uomini la Luce della conoscenza affinché, coloro che sono ancora di spirito cieco, diventino vedenti, affinché diventassero capaci di vedere Me Stesso, voglio che aspirino a Me come la Meta del loro cammino sulla Terra, ma il Quale devono vedere, per riconoscere che Io faccio loro cenno, che li aspetto al Portone della Vita eterna. Finché i loro occhi non possono vedere, finché sono ciechi nello spirito, si trovano nella notte della morte, perché senza amore non esiste nessun mattino, senza Luce non esiste nessun chiaro giorno. Solo la Luce è Vita, e solo nella Luce possono essere attivi Ma la Luce è Verità. La Luce è chiara conoscenza e sapere della Luce Primordiale dall’Eternità, dei più profondi collegamenti del Creatore, Creazioni e creature. La Luce è tutto il sapere che corrisponde alla Verità, che designa una chiara via alla cui fine Io Stesso accolgo il viandante. La Luce è Verità. Il Mio Occhio guarda compassionevole giù sulla Terra ad un gran numero di uomini che sono senza Verità, che sono senza sapere o nel possesso di un falso sapere e corrono e corrono senza giungere alla giusta meta, e che intraprendono la retta via solamente, quando splende loro la Luce della Verità, quando viene illuminato il loro spirito, quando catturano il Raggio dell’Amore che deve colpire il loro cuore e che dimostra il Mio infinito Amore per tutte le Mie creature. Quanti uomini camminano vicini accanto alla retta via in modo che dovrebbero solo fare un passo per camminare sulla stessa, che però non vogliono fare, perché credono di camminare sulla retta via. Ma non è chiara e senza ombre, perché non viene irradiata dalla Luce della Verità. Mostra molti oscuri abissi, dove l’uomo è in grande pericolo di precipitare, se non si rivolge al debole bagliore di Luce della retta via, che conduce i suoi passi sempre di più là, dove splende chiara e raggiante la Luce. L’uomo deve giungere alla Verità, perché solo allora lo tocca la Mia divina Luce dell’Amore e perché solo allora Mi riconosce bene e tende a Me come alla Meta che gli è unicamente desiderabile. Desiderate solo profondamente nel cuore la Verità e con questo desiderio accendete la lucetta ed allora la porterete dinanzi a voi e percorrete di passo sicuro tutte le vostre vie, perché la Luce vi farà sempre riconoscere la retta via, la Luce ha acceso in voi il Mio Amore, che desiderate, appena desiderate la Verità. Ed il raggio di Luce che procede da Me conduce anche indietro a Me. E dei muri, per quanto fitti, si dissolveranno nella Luce penetrante della Verità, l’oscurità più impenetrabile farà posto alla Luce, che è la Verità di Dio.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich