Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5693

5693 La Legge dall’Eternità: Amore

5 giugno 1953: Libro 62

La Legge dall’Eternità è Amore, la Forza dall’Eternità è Amore, e tutto il sostanziale è Amore nella sua sostanza eterna. Di conseguenza anche l’Essere più sublime, L’eterna Divinità, deve essere Amore, come anche tutto l’essenziale che è proceduto da Lui. L’Amore è una Forza e quindi sempre pieno d’effetto, fintanto che rimane in collegamento della Fonte dall’Eternitàdi tutta la Forza. Perché da Dio, Quale la Fonte dall’Eternità della Forza, defluisce questa secondo il Suo eterno Ordine, per Operare nell’Amore secondo la Sua Legge. Perciò tutto l’essenziale chiamato da Lui in vita potrà utilizzare illimitatamente la Forza d’Amore, perché questa giace in lui qual segno dell’origine divina, ma soltanto finché l’essere si muove nella Legge dell’eterno Ordine, finché vuole utilizzare la Forza d’Amore secondo la Volontà $$divina$$. Perché la Volontà di Dio è fondata nel Suo Amore, la Volontà di Dio corrisponde sempre all’eterno Ordine ed è contemporaneamente Legge dall’Eternità. Se l’essere esce dall’Ordine divino, allora esce anche dalla Corrente d’Amore di Dio; si affida quindi alla sua forza perché questa non agisce al di fuori della Legge, perché l’Amore non può uscire dall’Ordine, perché è la Forza dall’Eternità di Dio. Quindi sarà anche comprensibile che si possa parlare della Forza di Dio soltanto quando è riconoscibile un operare nell’amore, e che nulla di antidivino possa servirsi della Forza di Dio, perché la Forza di Dio è Amore, ma l’Amore non può essere fuori da Dio. (05.06.1953) E così ne risulta che l’eterno Ordine deve essere osservato assolutamente dove la Forza dell’Amore vuole esprimersi, che l’essere è quindi da considerare di nuovo un essere divino quando vive nell’eterno Ordine di Dio, perché allora viene di nuovo irradiato dalla divina Forza dell’Amore e perciò esso stesso è anche pieno di forza e di luce, perché la Forza d’Amore ha di nuovo il suo pieno effetto. Allora l’essere creerà nella stessa volontà con Dio e potrà formare, perché la Forza dell’Amore spinge costantemente all’azione, perché la Forza divina non riposa mai, ma genera costantemente la Vita. Lo stato al di fuori del divino Ordine è uno stato di morte, dell’assenza di forza, dell’irrigidimento; la Vita però è immaginabile soltanto nell’Ordine divino, ed Ordine divino è Amore. L’essenziale che si muove al di fuori dell’Ordine divino, dovrebbe annullarsi totalmente, se non fosse Forza proceduta da Dio, che è Amore nella sua Sostanza dall’Eternità. E questa Forza è eterna, oppure, ciò che procede da Dio non può mai passare. Ma può trasformare tutto il positivo in sé nel negativo, e questo significa quindi uno stato opposto allo stato divino pieno di Luce e di Forza, quindi oscurità ed impotenza, una sorte non divina e perciò d’ infelicità. Ma Dio come l’eterno Amore, non Si distoglie da questi esseri non-divinizzati – Egli cerca di ricondurli nel Suo Ordine secondo la Legge, Egli irradia l’essenziale raffreddato ed irrigidito con la Sua Forza d’Amore, e come si apre, cioè si concede senza resistenza all’effetto di questa irradiazione d’Amore, ritorna lentamente all’Ordine divino – dischiude in sé stesso di nuovo l’amore ed utilizza ora la Forza d’Amore che gli affluisce di nuovo per opere d’amore – esso stesso si riempie di forza e di luce e ritorna alla Fonte Ur dell’Amore – si riunisce con Dio da Cui ha avuto la sua origine.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich