Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5492

5492 La Cena - Il Pane ed il Vino

21 settembre 1952: Libro 60

Venite in credente raccoglimento alla Tavola del Signore, radunatevi nel Nome Mio e ricevete il Mio Pane ed il Mio Vino, ascoltate la Mia Parola, che vi viene guidata dall’Alto mediante i Miei servitori, la Parola che Io Stesso dico a voi, che volete sentirMi. La vostra anima sperimenterà una fortificazione, si ristorerà alla Fonte della Vita, Io Stesso le porgo il Pane ed il Vino, il Nutrimento di cui ha bisogno per giungere alla perfezione. E’ la Manna che vi viene offerta dal Cielo, il vero Cibo per voi e nulla sulla Terra può sostituire questo Cibo del Cielo; e l’anima, che dapprima era malata e debole, guarirà e diventerà forte. Io Stesso come Medico di tutti i malati e deboli vi do davvero il miglior mezzo di guarigione, perché so che cosa manca all’anima, so anche, che cosa soltanto la può aiutare. La Mia Parola, che è la diretta Irradiazione di Me Stesso, la Mia Parola, che è Luce e Forza e di cui voi uomini avete urgentemente bisogno, se volete adempiere il vostro compito di vita sulla Terra, di diventare ciò che eravate in principio. Avete perduto tutto, per vostra propria colpa, ciò che rivelava la vostra Origine divina; avete rinunciato a tutto ciò che è il marchio di riconoscimento di un essere divino, siete deboli e miseri, di spirito oscurato e deboli, non avete nessuna conoscenza e perciò non potete nemmeno più essere attivi nel modo com’era una volta la vostra destinazione. Ma non potete nemmeno svanire, non potete dissolvervi in nulla, ma rimanete esistenti come esseri spirituali, soltanto in un grado dell’imperfezione, che vi rende totalmente incapaci di diventare attivi nella Mia Volontà. Ma non voglio che rimaniate in questo grado dell’imperfezione, vi voglio aiutare a diventare di nuovo ciò che siete stati, perciò voglio guidarvi in un grado di maturità già raggiunto, che vi può formare ad esseri totalmente diversi. Voglio trasmettervi la Forza e la Luce, voglio darvi un Nutrimento spirituale, che come il Pane ed il Vino può risvegliare la vostra anima alla Vita, che si trova in questo sonno e che deve di nuovo risvegliarsi per la Gioia Mia e la sua propria. Senza Nutrimento, senza apporto di Forza non potrà mai sollevarsi, ma può sempre ristorarsi con il Pane del Cielo e le viene offerto un Vino davvero rinfrescante che le toglie la sua debolezza, la guarirà dalla malattia e dalla debolezza, viene fortificata a nuova Vita, appena voi uomini venite sempre soltanto alla Mia Tavola, che apparecchio ininterrottamente con i Doni del Mio Amore. I Miei servitori vi daranno il Pane ed il Vino dai Cieli, così terrete la Cena con Me ed Io con voi, se soltanto Mi lasciate entrare da voi quando busso, appena aprite l’orecchio ed il cuore, per accogliere i Miei Doni d’Amore, perché voglio che guariate nelle vostre anime, voglio che cada da voi ogni debolezza, che si faccia Luce e Chiarezza in voi, cosa che può avvenire solamente quando vi lasciate nutrire ed abbeverare da Me Stesso, se ascoltate la Mia Parola, che vi viene offerta dall’Alto e se eseguite anche questa Mia Parola, se lasciate agire su di voi la Forza del Pane e del Vino, se vivete secondo la Mia Parola una vita nell’amore per Me e per il prossimo. Allora siete in Verità i Miei ospiti, con i quali tengo la Cena, allora ricevete il Pane ed il Vino, ed ora non sarete più morti nello spirito, vivrete nell’Eternità.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich