Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5387

5387 L’urgente necessità della missione: La Verità

8 maggio 1952: Libro 59

Non Mi devi in eterno mai più perdere, perché il Mio Amore e Grazia ti tiene, che non puoi cadere. E condurrai a fine la tua missione e non opererai mai da sola, ma sempre con Me, perché non ti abbandono, perché sò della tua volontà.

Il lavoro è urgentemente necessario, dev’essere prestato come agire contrario, perché il procedere dell’anticristo rende necessario che la pura Verità venga guidata sulla Terra, come lui la mina in ogni modo. La Verità non deve essere preservata agli uomini che la desiderano, deve trovare l’accesso ai cuori degli uomini e perciò dev’essere trasmessa da Me tramite una persona e poter anche essere diffusa come evidente Dono del Cielo. La Parola che viene guidata agli uomini dall’Alto, ha la sua destinazione e perciò il Mio Occhio vigila attentamente sulla stessa ed anche su colui che l’accoglie dalla Mia Mano, affinché adempia il suo compito per l’incommensurabile Benedizione di coloro che accettano la Mia Parola, che viene quindi trasmessa direttamente da Me tramite una persona.

Il Mio avversario combatte con tutti i mezzi contro la Verità. La sua arma è di confondere il pensare degli uomini, che Mi presenta a loro irriconoscibile; menzogna ed inganno sono i suoi mezzi con i quali cerca di conquistarli. Deforma ogni insegnamento che testimonia di Me, deforma ogni Immagine di Me, Mi estranea agli uomini che da soli non sono abbastanza forti per riconoscere la sua falsità e di procedervi contro. Lui stesso si presenta come dio e promette agli uomini tutti i beni, se lo adulano, cosa che è sempre possibile solo velando la Verità, attraverso insegnamenti d’errore, attraverso una totale falsa rappresentazione dello scopo della vita come del valore dei beni terreni. Menzogne ed errori vengono riconosciti dagli uomini molto più volentieri che la Verità e perciò si deve lavorare contro l’agire del Mio avversario, un lavoro che può essere di nuovo prestato solo da uomini, perché nemmeno la Verità più divina non deve costringere all’accettazione, ma ogni uomo dev’essere libero se la vuole accettare oppure rifiutare. E’ un Dono dall’Alto che viene offerto agli uomini e malgrado ciò un uomo dev’essere il mediatore, perché non Mi voglio rivelare così che l’uomo sia costretto alla fede. E malgrado ciò Sono Io il Quale guida qualcosa di Delizioso sulla Terra, la pura Verità, che ha un effetto oltremodo guaritore su tutte le anime che sono di buona volontà. Senza la Verità tutto cade al Mio avversario, senza la Verità non Mi riconoscono più, senza la Verità è sbarrata la via verso di Me, allora l’avversario ha gli uomini nel suo potere e non c’è più nessuna salvezza. Ma Io gli voglio strappare le anime ed esiste solo un mezzo: di rendere loro accessibile la pura Verità. E perciò ho bisogno di una persona che la riceve da Me Stesso, che Mi vuole servire e guidarla oltre, che è colma del desiderio per la Verità e perciò adeguata per questa missione e la eseguirà anche con il Mio Aiuto e la Mia Forza.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich