Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5233

5233 La divinizzazione da creature a figli

12 ottobre 1951: Libro 58

E’ una Legge dall’Eternità, che regno su tutti gli spiriti in Cielo e sulla Terra, su tutti gli esseri del Regno di Luce e dell’oscurità, su tutto ciò che ho creato dal Mio Amore, nella Sapienza e piena Forza; è una Legge che tutto è sottomesso a Me, e di conseguenza Sono Io il Signore, la Cui Potenza è illimitata, e Che può distruggere proprio così facilmente ciò che la Sua Volontà ha fatto sorgere. Ma nel creare le cose ha partecipato pure la Sapienza come l’Amore e perciò Io non distruggo arbitrariamente, ma lascio esistere eternamente l’essenziale che Mi è sottomesso, cerco però di trasformarlo in esseri che possono creare e formare insieme a Me, cioè di diventare la Mia Immagine, perché Mi colma un incommensurabile Amore per ciò che Io ho creato. Io Stesso voglio poter essere attivo in questi esseri, affinché diventino consapevoli della loro divinità, e vivano eternamente nella raggiante beatitudine. Io Sono un Dio dell’Amore, e Mi avvicino a tutte le Mie creature nell’Amore; ma Io so anche della volontà di ognuno come accoglie il Mio Amore e il Mio Amore agisce di conseguenza sulle creature. Dove è l’amore, la creatura Mi viene incontro, dove manca l’amore, si distoglie da Me ed il Mio Amore rimane senza effetto, cioè non costringe alla risposta. Ma la creatura si trova in uno stadio d’amore appena Mi cerca nello stato della libera volontà, da uomo tende verso Me, quindi chiede del suo Signore e Creatore dall’Eternità. Quindi allora il Mio Amore può irradiare in questa creatura e vi trova rispondenza. L’uomo si mette coscientemente in contatto con Me, Mi è sottomesso coscientemente ed ora può cominciare il dialogo, cioè l’educazione per un essere simile a Me, la divinizzazione delle Opere che sono procedute dalla Mia Mano come “Opera”, ma che devono diventare “figli divini”, cosa che però soltanto la libera volontà dell’uomo può eseguire. Chi comprende questo Mistero, il divenire dei da Opere sorte dal Mio Potere, fa già parte di coloro in cui si svolge la trasformazione, perché è un certo grado di conoscenza che l’uomo poi possiede, e che è a sua volta di nuovo un segno della Forza divina, che ora dimora già nell’uomo. E questo grado di conoscenza aumenta, più progredisce il processo di cambiamento, più caratteristiche divine conquista mediante l’auto trasformazione in amore, perché il Divino è e rimane Amore. La beata felicità d’un essere, Mia Immagine, consiste nel fatto che è irradiato di Luce e Forza, che è colmo di Sapienza e Potere che utilizzerà sempre nel Mio Spirito d’Amore, perché esso stesso è diventato amore, altrimenti rimarrebbe anche senza luce e forza. Un essere divino è un essere perfetto a cui nulla manca. Ogni restrizione, ogni limitazione è un segno di imperfezione. Ma qualunque grado l’essere abbia raggiunto, la conoscenza aumenta sempre nella stessa misura come aumenta l’amore, perché ambedue si appartengono inevitabilmente, Perciò significa una salita spirituale unicamente ciò che l’amore ha effettuato, perché questo porta con sé anche la conoscenza, il sapere che viene accolto dal cuore e dall’intelletto dell’uomo. Un agire d’amore è la scala verso l’Alto, e l’uomo sale gradino per gradino quando si trasforma in amore, e quindi si adatta costantemente sempre di più all’essere divino ur. Questa è la Legge dall’Eternità sin dall’Eternità, che l’Amore era la Forza che ha fatto sorgere tutto, cioè che ha reso possibile l’Atto di Creazione, che è comunque contemporaneamente anche la Forza di divinizzare il Creato, un processo che le Mie creature devono svolgere da loro stessi, ma lo possono anche perché la Forza Ur dimora in loro stessi come scintilla, che ha solo bisogno di essere accesa per possedere la stessa Onnipotenza, che presenta il Mio Essere dall’Eternità. Le Mie creature possono divinizzarsi da loro stessi mediante l’amore. Voi uomini comprendete questa espressione non prima di aver raggiunto il grado quando la riconoscete come conseguenza di una vita d’amore, in cui vi vengono evidenti tutti i nessi in una Luce raggiante, quando il vostro spirito è illuminato, cosa che però può effettuare soltanto l’amore. Allora vi avvicinerete sempre di più al Mio Essere Ur, allora non Sono più il vostro Creatore, vostro Signore, a Cui dovete essere sottomessi, ma Sono vostro PADRE, Che pieno d’Amore, attira voi, Suoi figli, al Cuore, Che ritrova la Sua Volontà in voi, e percepisce una indicibile Beatitudine che irradia anche su di voi, allora la Legge adempiuta, che è alla base dell’intera Creazione terrena e spirituale si è adempiuta.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich