Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5138

5138 I servi che il Signore ha cercato ancora tardi - La Parola di Dio - La Verità

28 maggio 1951: Libro 58

Vi giunge la Parola nella purezza divina e sperimentate giornalmente l’insolita Grazia del Signore. Siete ammaestrati da Lui Stesso il Quale Si china a voi nell’Amore paterno e cerca di attirare voi uomini a Sé. Voi siete i servi nella Sua Vigna che Egli cerca ancora tardi alla sera, che Lo devono servire, perché voi uomini state davanti alla fine, è arrivata l’ultima ora del giorno e per l’agire per il Suo Regno non rimane più molto tempo. E perciò potrete anche comprendere che il Suo Amore infinito diventa attivo per vo in modo sempre più preoccupato, più è vicina la fine, perché vi vuole salvare dal naufragio, vi vuole preservare da una sorte oltremodo dura, dalla Nuova Relegazione nella materia sulla nuova Terra. Non potete misurare il Suo Agire, altrimenti vi pieghereste dinanzi a Lui nel più profondo amore ed umiltà, il Quale E’ il Padre di voi tutti sin dall’Eternità. Andate in giro come ciechi e dovete comunque diventare vedenti, affinché riconosciate la retta via che conduce in Alto. Ed Egli vuole sospendere questa cecità, mentre vi manda la Sua Parola dall’Alto, che illumini come Luce chiara la vostra via terrena, come Raggio di Luce che dovete seguire e che conduce inevitabilmente a Lui, dal Quale procede la Luce sin dall’Eternità. E questa Sua divina Parola è inattaccabile, perché cela in sé la Forza, perché è l’eterna Verità che non può mai e poi mai più essere confutata dai nemici della Verità, che non fosse più riconoscibile come Verità ad un uomo che tende verso Dio. La Parola divina parla per sé stessa, ma solo per colui che vuole ascoltare Dio Stesso, quindi desidera l’eterna Verità. E desiderare la Verità significa aprirsi in umile dedizione a Dio, alla Sua Luce d’Amore, quindi per richiederla si rivolge al Donatore Stesso della Verità ed accoglie credente la Sua Risposta che Egli non negherà mai ai figli affamati della Verità. Ma chi nel tempo della fine vuole servire Lui e partecipare all’Opera di Redenzione per l’umanità sofferente la miseria, dapprima deve stare lui stesso nella Verità, perché la deve insegnare e diffondere come la missione più importante. Ma allora anche Dio Stesso come l’eterna Verità lo istruirà, darà Istruzioni al Suo servo, dove e come deve eseguire il suo lavoro da Vigna, altrimenti Egli non potrebbe mai pretendere un buon lavoro da coloro che devono essere i Suoi servitori nell’ultimo tempo prima della fine. E voi uomini potete dare loro pienissima fede, perché sono soltanto mediatori fra Dio e voi, perché Egli vuole guidare la pura Verità a tutti voi, affinché diventiate beati, perché la Verità procede da Dio e riconduce anche di nuovo a Dio.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich