Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5046

5046 La Promessa di Dio, terrena e spirituale

22 gennaio 1951: Libro 57

Quello che vi ho promesso si adempirà, appena vivete secondo la Mia Parola. Perciò non dovete temere né la miseria terrena nè quella spirituale, perché Io vi provvedo con tutto ciò di cui avete bisogno per corpo ed anima, se vi sentite come figli Miei e vi sforzate di adempiere la Mia Volontà. Le Mie Promesse sono sempre allacciate all’adempimento dei Miei Comandamenti, al vivere fino in fondo la Mia Parola nella libera volontà. Vi prometto la Vita eterna e Mi assumo anche la preoccupazione per il corpo finché dimorate sulla Terra. Quindi Sono un Signore sul tempo e sull’Eternità ed il Mio Amore non cesserà mai per voi ai quali voglio preparare una sorte beata. Ma finché camminate sulla Terra, vi dovete conquistare la Vita nell’Eternità. E perciò vi dò Forza e Grazia, se volete diventare beati. Vi provvedo con tutto ciò di cui avete bisogno, affinché ora possiate cercare tranquillamente la salvezza della vostra anima, affinché possiate lavorare sulla vostra anima che diventi matura per l’entrata nella Vita eterna. Attraverso la Mia Promessa vi voglio dare Conforto e Forza e la fiducia in ogni miseria, perché la Mia Parola è Verità e si adempie. Perciò non esiste nulla di ciò che vi può opprimere; perché vi ho promesso di portare ogni peso e di distogliere da voi ogni miseria, vi ho promesso il Nutrimento spirituale e corporeo ed infine la celeste Beatitudine. Dovete giungere alla contemplazione di Dio ed essere eternamente beati nel Mio Amore. Ma Io esigo da voi che Mi amiate e Mi serviate in umiltà ed obbedienza, che veniate a Me come figli ed abbiate il desiderio per il Mio Amore di Padre. Io esigo da voi l’amore per il prossimo con cui comunicate l’amore per Me. Pretendo solo poco da voi, per potervi dare incommensurabilmente molto, come ho promesso che nessun occhio d’uomo ha mai veduto e nessun orecchio d’uomo ha mai udito ciò che Io ho preparato per coloro che Mi amano.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich