Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4986

4986 Amore – Gioia nel dare – Amore corrisposto – La fede nell’Opera di Redenzione di Cristo

21 ottobre 1950: Libro 56

Risvegliatevi a nuova Vita. Cercate di accendere in voi la fiamma dell’amore, datele sempre nuovo nutrimento e con ciò accendete l’amore per Dio, che vi rende eternamente beati. Allora vi assicurate la Vita eterna, uno stato di piena Forza e Luce nell’illimitata Libertà. Allora potete essere attivi secondo la vostra volontà, avrete anche superato la morte, perché ogni assenza di Forza, ogni debolezza decadono da voi e vivrete e sarete beati. Ma soltanto l’amore lo può procurare e questo non può nemmeno essere dato, o dovete accendere voi stessi in voi. Dovete aiutare dov’è necessario l’aiuto e, spinto attraverso il sentimento di interiore beatitudine, compiere sempre nuove opere d’amore, allora nutrirete costantemente in voi il fuoco, gli procurerete del cibo, sarete ininterrottamente attivi nell’amore disinteressato. Soltanto l’amore del dare vi sprona al rinnovato agire d’amore e lo sperimenterete, quando guardate negli occhi del prossimo sofferente, quando lo avete aiutato. E’ una ricompensa, che è più bella che una ricompensa materiale, perché è l’amore corrisposto, che vi brilla da quegli occhi. Allora avete acceso di nuovo l’amore nel cuore del prossimo, avete fatto divampare una piccola scintilla e nuovamente si diffonde la fiamma dell’amore e si comunica ai prossimi. Soltanto l’agire d’amore in comune può liberare l’umanità dallo stato della miseria spirituale in cui è capitata. Soltanto l’agire d’amore riporta la Luce e la Grazia e vi conduce a Dio, il Quale E’ l’eterno Amore.

Ma più si avvicina la fine, più si è raffreddato l’amore fra gli uomini, perché vivono solamente per sé e non hanno nessun cuore per la miseria dei prossimi. Perciò anche la lontananza da Dio diventa sempre più evidente, il crepaccio fra gli uomini e Dio è diventato quasi insuperabile, l’oscurità nei cuori degli uomini impenetrabile, perché la Luce dell’amore non può risplendere e perciò non può dare nessun Chiarore e l’Uno, Che potrebbe aiutare, non viene invocato, perché non viene riconosciuto, Gesù Cristo, il divino Redentore, non può diffondere le Grazie della Sua Opera di Redenzione, non Gli vengono chieste perché gli uomini non credono in Lui. Questa è la cosa più terribile, perché così manca loro ogni Forza e Sostegno, senza i quali però non possono diventare beati. Gli uomini non credono più in ciò che a loro viene consigliato di credere, e se non riconoscono il divino Redentore, non Lo invocano nemmeno per l’Aiuto, perciò sono di spirito oscurato e quindi nella più grande miseria. Sono già nella morte e ne potrebbero ben essere salvati, ma mai e poi mai senza amore, mai e poi mai senza Grazia divina, per cui però la volontà dell’uomo si deve dichiarare. Cercate di risvegliarvi alla Vita, lo potete fare, se soltanto lo volete. Esercitate l’amore disinteressato per il prossimo ed allora vi sarà anche facile riconoscere Gesù Cristo come Redentore del mondo ed il Figlio di Dio, perché allora il vostro spirito stesso ve ne da il chiarimento, affinché possiate credere, perché siete nell’amore. Risvegliatevi a nuova Vita, perché è vicina l’ora, in cui si decide, se l’anima ha scelto la Vita o la morte. Sfruttate ogni occasione di attivarvi nell’amore per il prossimo e percepirete un beneficio, che una nuova vita passa attraverso voi, allora avete superato la morte e non dovete temere l’ultima fine, perché allora voi stessi state nella Luce e nella Verità e vivrete in eterno.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich