Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4975

4975 Il lavoro nella Vigna del Signore: Diffondere la Parola - I portatori di Luce

29 settembre 1950: Libro 56

Ho bisogno solo di operai volenterosi che Mi vogliono aiutare nella Mia Vigna, che nella grande miseria spirituale vedono un motivo di mettersi a Mia disposizione, perché il lavoro per Me ed il Mio Regno dev’essere eseguito da uomini e non lo può compiere la Mia Onnipotenza ed Amore. Gli uomini che Mi vogliono servire, sono ora mediatori fra Me ed i loro prossimi ed hanno l’Incarico di istruire questi nello stesso modo come Io li istruisco, di trasmettere loro la Mia Parola in tutta la purezza, così come la ricevono da Me. Questa è davvero una necessità, è un urgente lavoro nella Mia Vigna di purificare intanto i campi, che sono i cuori degli uomini, da falsi insegnamenti che sono stati presentati agli uomini come insegnamenti di fede. Dapprima dev’essere estirpata l’erbaccia, prima che possa essere sparsa la buona Semenza e quindi dapprima deve anche aver luogo una purificazione, cosa che può avvenire solamente, quando viene offerto qualcosa di meglio, quando gli uomini possono anche riconoscere il Dono migliore, se devono rinunciare al vecchio. A loro dev’essere chiarito che e perché un insegnamento di fede è falso. E questo è il vostro lavoro, che Mi volete servire. E così è comprensibile che voi stessi dovete dapprima ricevere un’immagine chiara del vero compito dell’uomo e del Mio eterno Piano di Salvezza, che rende prima comprensibile tutti i Miei Sforzi per le Mie creature. Questo sapere è un Dono di Grazia che viene offerto a coloro che lo vogliono valorizzare per la salvezza della propria anima e quella dei prossimi. Chi vuole seriamente lavorare per Me, può sollevare un Tesoro di Grazia di inestimabile valore. Gli stanno a disposizione tutti i beni spirituali ed il suo desiderio determina la pienezza di ciò che gli giunge. (29.09.1950) Chiamerà sua propria una ricchezza spirituale che gli permette di distribuire costantemente, di rendere felici i prossimi, perché per poter dare qualcosa, si deve possedere. E troverà sempre le giuste Parole, quando si tratta di convincere i prossimi della Verità delle Parole che ha ricevuto da Me. Solo tramite la Verità l’uomo può giungere alla Vita eterna, e dato che la Verità è stata respinta fra gli uomini, ma affinché non venga insegnata mescolata con l’errore, voglio venire loro in Aiuto ed appianare loro di nuovo la via, voglio farli trovare la retta via che conduce a Me, Che Sono l’Eterna Verità Stessa. Ma chi cammina da sé stesso una volta sulla via della Verità, vede anche dove oscurità ed ombre rabbuiano la via e si sforza di portare Luce nell’oscurità del viandante. Per questo è chiamato da Me come portatore di Luce, egli può dare agli uomini la Verità, perché lui stesso la possiede, perché si apre alla Luce di Grazia dall’Alto che lo illumina chiaramente e lo ha reso un diligente operaio nella Mia Vigna. Ognuno che Mi vuole servire, deve sperimentare la Mia Benedizione ed amplierà con evidenza il suo sapere, in lui saranno attivi intelletto e cuore, si sforzerà di annunciare ai prossimi la Mia Volontà riconosciuta da lui nella conoscenza che solo l’adempimento della Mia Volontà, la vita nel Mio eterno Ordine, una vita nell’amore disinteressato, rende l’uomo capace di diventare simile al Mio Essere Ur. Che solo l’esecuzione della Mia Volontà lo conduce anche alla conoscenza della Verità e che solo attraverso l’adempimento della Mia Volontà si può unire con Me, l’eterno Amore, e sarà eternamente beato.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich