Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4955

4955 Il piccolo gregge alla fine – Il crepaccio si allarga – L’Aiuto di Dio

24 agosto 1950: Libro 56

Il crepaccio si allargherà sempre di più fra i Miei ed i figli di Satana, perché gli uomini si allontanano sempre di più da Me e si rivolgono a colui che è padrone della materia in quanto che questa cela ancora lo spirituale che è totalmente secondo la sua mentalità, cioè di volontà distolta da Me. Perciò voi che tendete spiritualmente e rivolgete a Me il vostro pensare e tendere e che sarete sempre più isolati in mezzo al mondo, sarete anche evitati dai figli del mondo oppure scherniti e derisi dai prossimi già diventati diavoli che sono privi d’ogni amore e d’ogni fede. Ma allora riconoscete anche che la fine non è più lontana, perché Io vi ho predetto che alla fine ci sarà soltanto ancora un piccolo gregge che è Mio, che in Me riconosce il suo Pastore e bada alla Mia Voce. La maggioranza non Mi conosce più ma non senza colpa, perché il Mio Amore cercava anche loro, ma non Lo hanno accettato, tendevano sempre di più ad allontanarsi da Me e sono arrivati nella notte più profonda perché temevano la Luce che Io ho offerto loro nel Mio Amore. Nel mondo però splendono soltanto delle luci d’inganno e loro inseguono il loro bagliore e splendore, fanno ciò che offre loro il principe del mondo, aspirano al possesso terreno e cercano l’adempimento nei godimenti del mondo, pensano soltanto al benessere corporeo ma non alla loro anima. Io vengo sempre di nuovo sulla via del singolo, sempre di nuovo deviano sulla via larga dai sentieri stretti, difficili da percorrere, dove Mi trovo Io e cerco di tirarli via dalla via che conduce alla rovina. Ma loro passano oltre a Me con lo sguardo distolto, non vedono perché non vogliono vedere. Ma quando incontrano un Mio messaggero, allora bestemmiano e cercano di danneggiarlo dovunque possono, spinti dal Mio avversario di cui sono succubi mediante la loro volontà. Il Mio Dono di Grazia non trova risonanza e voi, Miei servitori sulla Terra, sarete soli più si va verso la fine. Ma non avete nulla da temere perché Io Sono sempre con voi e perciò non siete mai soli. Vi troverete bensì da soli fra dei miscredenti, ma i Miei si riconoscono e sono uniti ed attingono conforto e Forza dalla Mia Parola. Questa Mia Parola sostituirà loro tutto ciò a cui devono rinunciare. Coloro che appartengono al Mio avversario terrenamente sono ben provvisti, a loro non manca nulla. E perciò guardano dall’alto in basso sugli uomini bisognosi, sofferenti di miseria e sono senza compassione. Ma il Mio Amore non abbandona i Miei, benché si avvicini a loro la miseria terrena in modo insolito. In questo si riconoscono i Miei, che vivono bensì nella miseria del corpo, ma le loro anime sono libere da paura perché riconoscono Me come loro Padre e sono certi della Mia Provvidenza. E così verranno fortificati e consolati sovente dai prossimi; ma anche il Mio Aiuto sarà evidente, come anche Satana agisce apertamente. La separazione viene effettuata sempre di più, più si avvicina la fine ed i due campi condurranno insieme una lotta, i figli di Satana nell’odio e disamore, i Miei invece li vogliono ancora convertire e cercano di conquistarli nell’amore per Me ed il Mio Regno. Ma il crepaccio si allarga finché è diventato insuperabile, finché viene l’ultima fine, il giorno del Giudizio, quando verranno separati i caproni dalle pecore ed ambedue riceveranno la punizione oppure la ricompensa secondo il merito, perché chi non è per Me, è contro di Me, chi non raccoglie, disperde. Chi crede in Me, Mi dichiara anche davanti al mondo, ma chi non Mi dichiara, appartiene al Mio avversario e condividerà anche la sua sorte, verrà condannato nel Giorno del Giudizio dove parlerà la Mia Giustizia perché il tempo è compiuto.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich