Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4916

4916 Il rifiuto della Parola divina, segno della fine

17 giugno 1950: Libro 56

Il segno più innegabile della vicina fine è la chiusura degli uomini verso la Mia Parola che viene loro offerta nella forma più pura. Perché tutto il Divino viene attirato giù o rifiutato, appena l’uomo è contrario a questo, appena è rivolto alle forze diaboliche, per cui non riconosce né una Divinità, né si sente beneficamente toccato da ciò che irradia da questa Divinità. Un uomo caduto all’avversario non può percepire il Mio Amore, perché lo respinge; e perciò quell’uomo non può riconoscere la Mia Parola come Dono di Grazia di un Essere perfetto Che gli vuole bene. E se ora vi guardate intorno nel mondo, se offrite loro nell’amore il Mio Dono di Grazia, il rifiuto da tutte le parte della Mia Parola dovrebbe darvi da pensare, perché da ciò potete solo dedurre allo stato spirituale degli uomini, che nella loro lontananza da Do non riconoscono più nulla di ciò che proviene da Me. Ma un tale stato spirituale richiede una fine di ciò che primordialmente era destinato a mettere gli uomini in un alto grado di maturità, richiede la dissoluzione della Terra che era stata creata da Me come stazione di maturazione per lo spirituale e che ora non adempie più il suo scopo.

Chi è attento, deve constatare un generale appiattimento fra l’umanità, un totale disinteresse in questioni che riguardano l’Eternità, l’origine e la meta dell’uomo e l’Agire ed Operare di un Creatore. Solo di rado tali questioni muovono un uomo e sono soltanto i pochi che vivono rispetto alla loro destinazione ed ora Mi riconoscono anche e tendono verso di Me. Ma la maggioranza è di malavoglia, se soltanto vengono menzionate tali domande e più si avvicina la fine, più evidente diventa la falsa predisposizione degli uomini verso di Me, loro Dio e Creatore dall’Eternità, come anche l’amore per ciò che appartiene al mondo, quindi che è parte del Mio avversario.

Gli uomini soccomberanno sempre di più al suo desiderio ed influenza, il loro cammino di vita contraddirà sempre più visibilmente la Mia Volontà e predomineranno disamore ed odio, dove dev’essere esercitato l’amore per il prossimo. L’animosità diventerà sempre più grande da parte dei seguaci del Mio avversario contro i pochi che vogliono appartenere a Me e non seguono il suo desiderare. Uomini credenti non si aggrediranno mai, ma staranno insieme, più si avvicina la fine, perché verranno fortemente oppressi dai seguaci del mondo, che stanno sotto l’influenza dell’avversario e vogliono strappare Me dai loro cuori.

Non lasciatevi ingannare dal vostro ambiente che vi vuole conquistare sotto falsa maschera. Offrite loro la Mia Parola e riconoscerete il loro vero spirito, perché dove Io Stesso vengo loro incontro nella forma della Mia Parola, là si ribellano contro di Me, quindi Mi rigetteranno, vi scherniranno e diffameranno, voi che Mi seguite e vi adoperate per Me e la Mia Parola. Ed allora sapete anche che è venuto il tempo della fine, perché Satana procede contro di voi con tutta l’astuzia e potere, mentre cerca di respingerMi dai vostri cuori, per vincere il suo gioco. Ma chi ha la Mia Parola, riconosce il suo falso gioco e sarà di cuore vigile; coglierà la Forza dalla Mia Parola per la resistenza, mentre il Mio avversario provvederà bensì anche il suo seguito con forza, ma sempre soltanto per cattive azioni, per rovinarli in eterno, finché Io Stesso non metterò fine al suo agire e lo legherò in catene, finché non sarà venuto l’ultimo giorno e con esso l’Ultimo Giudizio.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich