Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4806

4806 La Parola di Dio un Dono di Grazia - La miscredenza nel collegamento con Dio

30 dicembre 1949: Libro 55

Il Dono di un diretto collegamento con Me è di inestimabile valore, che l’uomo non può ringraziare abbastanza di sentire da Me Parole d’Amore, che altrimenti non potrebbero toccare il suo orecchio. Ma questa Parola non è soltanto per il diretto ricevente, ma anche per i prossimi che tramite lui ne prendono conoscenza, benché premetta dapprima la volontà dell’uomo di sentire Me, altrimenti la Mia Parola tocca il singolo come pronunciata da uomini. Quindi vi potete mettere nel possesso di un Dono di Grazia, se ne avete solo la volontà, quando volete che il vostro Padre celeste Si chini su di voi e vi renda felici con la Sua Parola.

Ma pochissimi portano questo pio desiderio nel cuore. Innumerevoli uomini camminano su questa Terra, ai quali è estraneo il pensiero di unirsi con il loro Padre e Creatore, per sentire la Sua Voce, ed i pochi che hanno bensì il desiderio di sentire Me, non credono che questo sia possibile. E così sono soltanto dei singoli la cui fede permette un collegamento con Me, perché questa fede è diventata viva attraverso l’amore e solo una viva fede permette una manifestazione udibile da Parte Mia. A questi pochi spetta ora di dare il chiarimento agli uomini sul rapporto verso il loro Creatore e della Sua Disponibilità di annunciarSi alle Sue creature. Ma troveranno la fede nuovamente soltanto dove opera l’amore, dove quindi attraverso una attività dell’amore disinteressato è risvegliato lo spirito, affinché all’uomo sembri credibile ciò che gli viene detto sul vivo collegamento con Me. Ed allora in lui sale anche il desiderio di sentire parlare Me.

Se ora Mi sente oppure gli venga trasmessa la Mia Parola tramite i Miei servitori, è uguale nel suo effetto, perché riconoscerà la Parola trasmessagli e la percepirà come pronunciata da Me e l’accoglierà in sé con lo stesso amore, come se fosse stato degnato di un diretto Discorso Mio. Così com’è il suo desiderio per Me, così è anche l’esaudimento del suo desiderio. L’ardore d’amore del suo cuore determina anche il grado di Beatitudine ricevendo la Mia Parola, che sente però più l’anima che il corpo.

Perciò metto voi uomini nella posizione di prendere conoscenza della Mia Volontà e di adempierla, dato che contemporaneamente con la Mia Parola vi dò anche la Forza. Esiste la possibilità di un avvicinamento a Me nel massimo grado, quando viene adempiuta la Mia Volontà. E perciò provvedo affinché voi sappiate della Mia Volontà e ve la trasmetto attraverso la Mia Parola. Per tutti coloro che non credono in un vivo collegamento con la Parola trasmessa direttamente, invio i Miei messaggeri per portare a loro la Mia Parola dall’esterno, per annunciare loro il Vangelo che esprime la Mia Volontà come Dottrina d’amore.

Ma la Parola ricevuta dall’esterno diventa viva solamente, quando penetra nell’interiore dell’uomo e là viene vivificata dalla scintilla spirituale, quando lo spirito da Me può diventare attivo nell’uomo, affinché la Parola proveniente dall’esterno possa essergli anche riconoscibile come la Mia Parola. Allora eserciterà il suo effetto, guiderà la volontà dell’uomo nella giusta direzione, attraverso l’amore genererà una viva fede, l’uomo stabilirà un vivo collegamento con Me e sarà capace di sentire lui stesso la Mia Voce nel cuore. Allora però Mi è già molto vicino, che ci separa solo ancora la sua vita terrena. Allora decederà da questa Terra come figlio Mio e verrà accolto amorevolmente nel Regno spirituale dal Padre, dal Quale era una volta proceduto ed ha ritrovato la via del ritorno, per non separarsi mai più in eterno da Lui.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich