Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4703

4703 Differente è la caduta da Dio – differenti sono le distanze

2 agosto 1949: Libro 54

A voi fu data la Grazia di vivere da uomini su questa Terra e con ciò poter raggiungere il più alto grado di Perfezione, se utilizzate bene la Grazia. Non è un arbitrio che voi siete ammessi a questo percorso di evoluzione attraverso le Creazioni su questa Terra, ma riconosciuto dalla Mia Saggezza e guidato dal Mio Amore voi camminate su questa Terra, anche se esistono ancora incalcolabili possibilità di maturazione nell’Universo per lo spirituale, che una volta si è ribellato a Me e che deve ritrovare da Me. Ma il percorso di sviluppo su questa Terra è un vantaggio che può far maturare gli esseri nella Luce più splendente e Forza più forte. Ma è anche una scuola assolutamente dura, che lo spirituale si è offerto volontariamente di assolvere che possiede già un certo grado di maturità, se ha vissuto prima su altre costellazioni, ma che può svilupparsi verso l’alto dall’abisso più profondo nella volontà unita e per questo può conquistarsi un vantaggio maggiore se sostiene questa prova di vita terrena. Esso può diventare un vero figlio di Dio, che può possedere tutti i diritti ed ogni Potere del Padre, cioè che può assumere l’eredità del Padre, nella più intima unione con Dio e nella più sublime Beatitudine. Chi sa dell’eterno Piano di Salvezza di Dio e del Motivo Primordiale (Ur) del Mio Regnare ed Operare, si porrà sovente la domanda che cosa Mi ha indotto a rendere felice proprio questa Terra con la Mia Personale Presenza, di rivestire su di essa la Carne e di camminare Io Stesso tra le Mie creature come Maestro ed Esempio. Si domanderà che cosa Mi ha indotto a benedire quest’Opera di Creazione, la Terra, e di venire in Aiuto agli abitanti nella loro risalita alla Beatitudine. E’ lo spirituale che fu creato da Me perfetto, che è diventato infedele a Me per libera volontà, ma la caduta da Me non è uguale per tutti gli esseri, era motivato differentemente ed è avvenuto anche in modo differente, in modo che anche la distanza da Me che ne risultava era differentemente grande, che degli esseri una volta di Luce precipitavano nell’abisso più profondo e si trovavano nella massima oscurità, mentre altri conservavano una scintilla di conoscenza, anche se non volevano, sono di nuovo risaliti alla Luce. E così anche le condizioni che rendevano possibile un ritorno da Me, erano differenti, ed erano necessarie differenti possibilità di maturazione, che le Mie Opere di Creazione offrono in svariate molteplicità. Lo spirituale caduto più in basso necessita di un processo di maturazione che richiede ogni durezza, ma prometteva anche sicuro successo, ma che rispettava sempre la libera volontà, cioè non matura mai un ritorno da Me in costrizione. Lo spirituale che deve percorrere il passaggio attraverso le Creazioni della Terra, si trovava perciò nella massima distanza da Me, ma nello stadio d’uomo a Me già quasi vicino, ma ora nella libera volontà deve fare l’ultimo passo e sostenere una prova di volontà bensì breve, ma difficile, per poi entrare nel rapporto primordiale con Me e raggiungere la sua costituzione ur (primordiale), per essere un essere eternamente beato. Il percorso di sviluppo su altre Creazioni è bensì più facile, ma non conduce nemmeno all’ultima meta, alla totale unificazione con Me, alla vera figliolanza di Dio che per voi uomini è pure molto difficile da comprendere, perché quegli esseri spirituali non erano caduti così in basso e ciononostante non devono raggiungere la massima Altitudine. A loro era rimasto però una scintilla di conoscenza, quindi la loro colpa era maggiore per il fatto che loro potevano trovare la via del ritorno più facilmente e che rimasero lo stesso lontani da Me, finché anche loro potevano diminuire la distanza da Me mediante il Mio Amore e Misericordia su quelle Creazioni a condizioni meno dure, ma anche con una meta meno alta. Anche loro possono diventare delle creature beate, ma il grado di beatitudine è così diverso, ma non raggiungerà mai quello di un figlio di Dio, di un essere spirituale, che usa bene la sua volontà malgrado delle condizioni più difficili e che per questo viene afferrato e tirato in su dal Mio Amore, per essere eternamente beato nella’unione con Me.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich