Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4629

4629 L’agire nell’amore – L’utilizzo dell’apporto della Forza di Dio – “Chi rimane nell’amore …”

4 maggio 1949: Libro 53

Vi deve sempre di nuovo venir predicato l’amore, senza il quale siete e rimanete inermi. L’agire d’amore vi procura la Forza, con cui però non è da intendere la forza vitale che ogni uomo possiede, anche quando non osserva il Comandamento dell’amore. Questa forza vitale però lo rende capace d’agire nell’amore, in modo che possa venir anche facilmente in possesso della Forza spirituale, con cui poi gli riesce anche lo sviluppo dell’anima verso l’Alto. Anche per questo agli uomini dev’essere predicato l’amore, perché ognuno è capace di compiere delle opere dell’amore per il prossimo, soltanto che lo voglia. Deve utilizzare questa Forza per assicurarsi qualcosa per il tempo dopo la sua morte, quando gli viene sottratta la forza vitale, mentre gli rimane la Forza spirituale che si è conquistata attraverso l’agire d’amore e con la quale può lavorare nel Regno spirituale per il suo proprio perfezionamento e per le anime, che si trovano ancora al di sotto di lui nel loro sviluppo.

Adempite il Comandamento dell’amore. Questo Ammonimento non vi può risuonare abbastanza insistentemente, perché siete tiepidi ed indifferenti e non attribuite molta importanza ai Miei Comandamenti. Ma che ogni opera nell’amore per il prossimo abbia per conseguenza l’avvicinamento a Me, che questo dipende pure da un’opera d’amore, che voi, se amate, attirate Me Stesso a voi, non ve ne rendete conto, altrimenti vi aspireste coscientemente ad un avvicinamento a Me e conquistereste moltissimo per la vostra anima, per l’Eternità. L’agire d’amore è già un utilizzo dell’apporto della Mia Forza che vi viene concessa, se in voi si risveglia la volontà di svolgere un’opera nell’amore per il prossimo. L’agire d’amore è quindi già un agire insieme a Me, e se v’immaginate che Io vi Sono sempre presente, quando siete attivi nell’amore, allora il desiderio per Me e la consapevolezza della Mia Vicinanza vi deve già spingere ad agire sempre insieme a Me.

Non potete ottenere nulla senza amore, senza questo nulla ha valore davanti ai Miei Occhi, e se sulla Terra ottenete tutto e nel cuore siete senza amore, allora non dovete gioirne, perché è senza valore per l’Eternità, non ha nessuna utilità per lo sviluppo della vostra anima ed entrerete nel Regno spirituale poveri e vuoti. Non vi seguono delle opere d’amore, e di questo ve ne pentirete una volta amaramente. L’uomo amorevole però può essere povero sulla Terra, gli possono rimanere rifiutati i beni terreni e la felicità terrena, ma la sua anima può giubilare e lodare, perché ha trovato l’unificazione con Me, perché le Sono sempre vicino ed ogni opera d’amore dimostra la Mia Presenza: “Chi rimane nell’amore, rimane in Me ed Io in lui …”

Senza amore non esiste nessun’unificazione con Me, soltanto l’amore unisce. L’uomo amorevole adegua il suo essere al Mio Essere UR, che in Sé E’ Amore; potrà agire colmo di Forza sulla Terra e nell’aldilà, perché l’amore è la Forza che procede da Me e rende capace di compiere sempre nuovo azioni d’amore. Sfruttate la Forza dell’amore e siate attivi nell’amore. Vi esclamo sempre di nuovo questo Ammonimento, perché soltanto l’amore vi redime, vi libera dalle catene dell’avversario e vi procura l’unificazione con Me, Che Sono l’Eterno Amore Stesso.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich