Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4318

4318 La Luce del Sole – L’effetto di scambio

30 maggio 1948: Libro 51

L’effetto di scambio di Forza e resistenza deve mostrarsi nei fenomeni di Luce, non importa di quale genere, oppure anche: ogni produzione di Luce è la conseguenza dell’agire contrario di due Forze, da cui è da dedurre che sono assolutamente necessarie le Forze positive e negative, per generare la Luce del Sole che splende su tutto. La Luce del Sole è di un tale effetto significativo nella lontananza, che gli uomini della Terra la possono ben sentire e percepire, ma non possono mai stabilire la sua origine, perché non possono mai sondare la costituzione del Sole e perciò traggono anche sempre delle conclusioni errate. Dei fenomeni di Luce sulla Terra hanno sempre delle cause concatenate con la materia, e perciò le stesse o simili cause vengono ascritte anche alla Luce del Sole. Il Sole però non è un mondo materiale, benché sia visibile agli uomini e secondo la ricerca viene calcolato come questo. Il Sole è una Stella puramente spirituale, una Creazione che bensì esiste, quindi è stata chiamato all’esistenza dalla Volontà di Dio, che però non dimostra nessuna sostanza materiale e perciò può essere vista soltanto con l’occhio spirituale, mentre l’occhio terreno vede soltanto la chiarezza oltremodo raggiante e da questa può essere abbagliato. La Luce del Sole è di un effetto immenso, che già da questo deve essere dedotta ad una origine che si trova lontana dalla volontà umana. Nell’Universo si svolge un procedimento che viene capito soltanto da pochi uomini illuminati; è in certo qual modo aperta una Porta dove diventa visibile l’attività dello spirituale; è la lotta degli esseri di Luce contro l’oscurità, l’agire contrario di Forze che sviluppano l’energia più estrema per affermarsi, per riportare la vittoria sulla forza opposta. Una Creazione spirituale con tutti i suoi abitanti si pone apertamente davanti all’oscurità ed agisce da lì continuamente su questa. E’ come un sempre duraturo dischiudersi della Forza più estrema di tensione di due poli, e l’effetto è per gli uomini un fuoco incomprensibile, una Fonte di Luce di una Forza insospettata. E’ un defluire di una Luce che procede dagli esseri spirituali perfetti nel Cosmo, è la Luce spirituale che viene guidata visibilmente come Luce ovunque esiste l’oscurità, per creare la possibilità per lo spirituale ancora non sviluppato di ritornare nella vicinanza dell’eterna Luce. E’ un’irradiazione che ha ben una somiglianza con la Luce prodotta terrenamente, che è capace di splendere nella potenza più alta, mentre la Luce terrena ha una forza luminosa limitata come tutto è limitato nel mondo materiale. Delle Forze che si combattono reciprocamente, devono, quando si combattono veementemente, poi incendiarsi, quando sono inflessibili, quindi di una durezza invincibile, altrimenti una forza vincerebbe o consumerebbe l’altra. Qui sono all’opera ora delle forze contrarie le più distanti, penetrate dalla Forza di Dio, degli esseri più perfetti dal mondo spirituale e le forze dell’oscurità, che dimorano ancora non legate nell’Universo e cercano di distruggere tutto ciò che è da considerare come Creazione divina. Ma nulla è raggiungibile per loro. La loro forza è enorme e così procedono contro quelle forze dove si aspettano la resistenza più dura, dove possono sfogarsi e credono di poter distruggere ciò che resiste loro. Hanno l’orrore della Luce e la vogliono spegnere. Gli esseri perfetti però vogliono spezzare l’oscurità. Questa lotta della Luce contro l’oscurità però e contemporaneamente la conservazione dell’intera Creazione terreno materiale. Perché giungono a dischiudersi delle forze, che si moltiplicano fino all’infinito e spingono all’impiego, e l’impiego è solamente di risvegliare alla vita ciò che è stato superato nella lotta, di rendere possibile l’apporto di Forza per fare diventare attivo lo spirituale che finora era diventato inattivo, quando si espone all’agire della Luce. Così le forze positive e negative generano inarrestabilmente la Vita, la loro lotta è visibile attraverso la Luce del Sole, ma non è una Forza di fuoco spiegabile terrenamente, che produce la straordinaria radiazione, ma la Luce del Sole è soprattutto visibile soltanto nel campo terreno, quando tocca la sfera terrena materiale, come anche le sfere di quelle costellazioni che si trovano nella regione del Sole e che vengono nutrite con la sua Forza luminosa. Perché queste sono il regno dello spirituale legato, che può prendere conoscenza della lotta fra la Luce e l’oscurità, per trarre una utilità da questa conoscenza per il percorso di sviluppo. Perciò non possono essere intraprese delle ricerche oltre a queste sfere, cioè la causa della Luce del Sole non potrà mai essere stabilita secondo la ricerca, perché al di fuori della sfera terrestre non esiste niente per l’intelletto umano, perché supera la forza di pensare dell’uomo, nulla può essere dimostrato, ma deve essere accettato soltanto nella fede, ciò che Dio annuncia agli uomini attraverso l’illuminazione spirituale. Le ricerche cominciano dove sono veramente già alla fine. Tutto ciò che è terreno può essere esplorato, oltre a questo non è sufficiente l’intelletto terreno, e tirando dei paralleli terreni s’ingarbuglia nell’errore. Perché il mondo spirituale, il mondo al di fuori della sfera terrena, è un mondo totalmente diverso con altre Leggi ed altri effetti, in cui un uomo non deve mai elevarsi secondo la ricerca, se non vuole cadere nell’errore.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich