Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4041

4041 Il rinnovamento del mondo

16 maggio 1947: Libro 49

Che il mondo si deve rinnovare è anche motivato dalla legge della natura, perché tutto ciò che è inidoneo si è giocata l’autorizzazione di essere e dev’essere sostituito attraverso qualcosa di meglio. Se e quando è inidoneo, lo posso giudicare unicamente Io, perché anche delle Opere che apparentemente non adempiono il loro scopo secondo l’opinione umana, hanno un certo grado di utilità ed Io lascio sussistere queste Opere finché la Mia Sapienza lo riconosce come buono. Ma secondo la misura umana il tempo della dissoluzione di Creazioni senza scopo non sarebbe venuto ancora per molto tempo, perché non sanno del senso e dello scopo delle Opere di Creazione in genere, come nemmeno dello stato dell’umanità che devia totalmente dalla meta che le è posta sin dall’Eternità. L’uomo è diventato l’Opera di Creazione più inadeguato attraverso la propria volontà; non utilizza né la forza vitale secondo la sua volontà per esercitare ciò che è la sua vera destinazione durante la sua vita terrena; vive alla giornata non osservando i Miei Comandamenti non badando al suo compito come uomo e non considerando il Creatore e Conservatore dall’Eternità. Non può più riconoscerMi, perché il suo sguardo è rivolto a ciò che appartiene al Mio avversario, perché il suo senso è rivolto solo al mondo che lo dovrebbe aiutare al raggiungimento della maturità dell’anima, che gli era stato aggiunto per mettere alla prova la sua volontà e che ora ha rivolto il suo tendere e desiderare totalmente in modo terreno. Quindi i mezzi per il raggiungimento della perfezione hanno perduto il loro scopo, l’uomo stesso si è giocato il suo diritto ad essere, perché lui come l’Opera di Creazione più altamente sviluppata su questa Terra non tende più verso l’Alto, ma si è fermato oppure retrocede nel suo sviluppo. E se voglio impedire un totale sprofondare nell’abisso più profondo, allora devo mettere fine a questo stato, devo dissolvere e formare nuovamente ciò che non corrisponde più al suo scopo, perché immensamente molto dello spirituale aspira all’ultima formazione come uomo sulla Terra e gli dev’essere dato la possibilità di svilupparsi verso l’Alto. Ma l’uomo deve di nuovo arretrare nella materia da molto tempo superata, perché lui stesso aspira a questa con tutta l’avidità del corpo, con ogni fase del cuore. E questo richiede una totale dissoluzione di ciò che esiste ed una nuova formazione delle Opere di Creazione, che corrispondono allo stato di maturità dello spirituale che deve di nuovo incorporarsi. Solo Io posso riconoscere chiaramente lo stato di maturità degli uomini, ma l’uomo spiritualmente risvegliato vede anche il basso stato dello sviluppo, se osserva attentamente l’atteggiamento degli uomini ed allora sa che presto viene l’ora della dissoluzione. Può trarre le sue conclusioni anche dalla distruzione attraverso la volontà d’uomo, sa del senso e dello scopo della Creazione ed anche del non-ustilizzo nel Senso del Creatore e gli sarà comprensibile che e perché potevano aver luogo le distruzioni e che sono soltanto i presegnali della grande distruzione attraverso la Mia Volontà, alla quale seguirà poi in breve tempo la totale dissoluzione della Terra. Perché la Legge dev’essere adempiuta, tutto ciò che è rivolto contro la Mia Legge dell’eterno Ordine, deve cadere in sé stesso quando sarà venuto il tempo.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich