Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3804

3804 Vigilanza contro il nemico delle anime

18 giugno 1946: Libro 48

Dovete essere vigili affinché non cadiate vittima del nemico delle vostre anime, perché lui mira costantemente a guidarvi nell'errore e di allontanarvi dalla retta via con differenti mezzi d'abbaglio. Egli arriva anche nella veste di una guida e così cerca di conquistare la vostra fiducia; vi promette di guidarvi sicuri alla meta, ma la sua meta è il mondo; quindi, vi promette i vantaggi terreni, l'aiuto nell'oppressione terrena, egli cerca di livellarvi le vie, ma tutto sotto una condizione, di lasciargli la vostra anima, quindi di staccare i vostri sensi e pensieri da Dio, via dal tendere spirituale. Tutte le sue promesse pretenderanno delle azioni del disamore; ogni uomo, che vuole crearsi dei vantaggi terreni, non lo potrà se vuole vivere nell'amore. Perciò deve rinunciare all'una o l'altra cosa, deve sapere, che vende la sua anima se vuole formarsi la sua vita terrena in un ben vivere. Deve sapere che ogni tentativo per questo procede sullo stimolo di colui che vuole rovinare l'anima. E lui dev'essere vigile, deve rifugiarsi in Dio, affinché Egli lo protegga dall'influenza del nemico, deve chiedere la fortificazione della sua volontà per il Bene ed alla rinuncia di beni terreni; perché che cosa scambiate se vi procurate anche una vita terrena nel benessere e nell'agio? Soltanto una sorte insopportabile per l'anima nel Regno dell'aldilà. Perché se arriva per voi il tempo di miseria, allora ha anche il suo saggio senso e scopo, finché è concesso da Dio Stesso. Il nemico della vostra anima però mette la leva proprio nel tempo di miseria, ora cerca di orientare il vostro senso e tendere su ciò che vi manca in beni terreni, cerca di rafforzarne la vostra brama e di catturare i vostri pensieri e da questo vi protegge solamente la Forza della volontà; perché quello che lui promette è soltanto opera d'abbaglio, vi serve soltanto per i pochi giorni della vostra vita terrena, per poi sprofondare in un nulla e lasciare le vostre anime nella più estrema carenza. Prestate volontariamente la rinuncia in ciò che rende felice soltanto il corpo, ma non procura alcuna utilità per l'anima, vivete nella carenza del corpo sulla Terra e per questo provvedete le vostre anime con del bene spirituale, che è imperituro e vi segue nell'Eternità. Siate vigili verso tutte le tentazioni e rimanete nella preghiera. Chiedete la Forza, la Grazia e la fortificazione della vostra volontà. Il vostro desiderare diminuisce, i beni terreni non vi appariranno più così desiderabili, potrete prestare resistenza contro tutte le insinuazioni del nemico e potrete cogliere come pareggio del bene spirituale, che rende mille volte più felici le vostre anime, perché vi procura la Vita eterna.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich