Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3732

3732 L’esercizio per ascoltare la Voce dello Spirito

1 aprile 1946: Libro 47

Voi sentite chiaramente la Voce dello Spirito in voi, quando ne avete il desiderio ed annunciate mentalmente questo desiderio a Dio, perché attraverso questa manifestazione mentale della volontà vi rendete capaci di accogliere dal Regno spirituale le correnti mentali. Se voi stessi non desiderate il chiarimento, non vi può essere dato nessun chiarimento, ma Dio viene incontro ad ogni desiderio del cuore e vi ricompensa secondo il vostro grado di maturità e secondo la vostra volontà. Ma dovete essere vigili ai vostri pensieri, i quali, se vi occupate con problemi spirituali, vi giungono in modo differente. Vi toccheranno in modo differente, vi appariranno accettabili oppure inaccettabili, e se dapprima avete pregato intimamente per l’illuminazione dello spirito, allora potete accettare o lasciar cadere senza preoccupazione ciò a cui vi sentite spinti, allora potete cedere ai vostri sentimenti ed accoglierete il giusto, ma rifiuterete ciò che è sbagliato.

Secondo la profondità del vostro desiderio per la Verità vi toccano i pensieri dal mondo spirituale, in modo che un uomo che desidera seriamente la Verità rimane intoccato da correnti di pensieri errati, perché allora non è più sufficiente l’influenza di forze errate di catturare il pensare dell’uomo, perché allora gli esseri di Luce hanno la libertà d’agire e l’uomo si aprirà liberamente alle loro trasmissioni mentali.

Vi dovete esercitare in questo procedimento dell’agire spirituale, cioè dovete dare più attenzione alla vostra vita interiore, ritirarvi più sovente nel silenzio e rimanere più a lungo in pensieri con un problema su cui desiderate il chiarimento. Ma a questo esercizio deve sempre precedere una intima preghiera, affinché stabiliate un contatto con Dio e così anche con le Forze spirituali, che operano nella Sua Volontà ed il loro agire consiste nella trasmissione del patrimonio spirituale pienamente vero. Questo contatto interiore vi protegge dall’apporto di forze errate, il cui tendere è comprensibilmente quello di offuscare il vostro pensare e di confondervi, perché la lotta dell’oscurità contro la Luce e viceversa è alla base di tutto e verrà condotto ancora per tempi eterni.

Ma chi riconosce Dio come l’Essere più amorevole, saggio ed onnipotente, che entra coscientemente in contatto con questo Essere sublimemente perfetto, chi si sforza costantemente di adempiere la Sua Volontà e secondo queste premesse desidera stare nella pura Verità, Dio non lo lascia cadere alle forze dell’oscurità. Egli Stesso lo istruisce mentalmente e l’uomo deve soltanto aprire il suo cuore, ascoltare nell’interiore e dare considerazione ai suoi pensieri e sarà davvero sulla giusta traccia e riceverà il chiarimento, su cui egli desidera averlo, perché Dio come l’eterna Verità vuole guidare la Verità anche alle Sue creature, ma Dio come l’eterno Amore pretende anche la volontà dell’uomo, di formare pure sé stesso nell’amore e chi tende a questo, tende anche alla Verità, perché Dio, l’Amore e la Verità non sono pensabili l’Uno dall’altro.

Così ogni uomo volenteroso d’amare, desideroso per la Verità, sarà anche capace di sentire la Voce di Dio, Che Si manifesta attraverso lo spirito nell’uomo, mentalmente oppure anche risuonante nello stato superiore di maturità dell’anima, e sarà sempre la stessa Verità che viene offerta all’uomo, che è totalmente una con la Parola che il grande Amore di Dio guida agli uomini sulla Terra direttamente attraverso servi e profeti risvegliati, che si sono offerti a Lui per il servizio nella libera volontà, per aiutare le anime erranti nella più grande miseria spirituale, perché l’oscurità spirituale è ultragrande e gli uomini hanno urgentemente bisogno di Aiuto, se vogliono diventare beati.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich