Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3727

3727 L’Operare Miracoli nel tempo della fine

27 marzo 1946: Libro 47

Sarete in grado di operare Miracoli nel Mio Nome, perché dev’essere rivelata la Forza e la Potenza del Mio Nome alla fine dei giorni. Nei confronti del mondo senza fede questo non è più una costrizione di fede, perché gli uomini lontani da Me cercano di spiegarsi tutto nel modo naturale; ma ai Miei credenti non manca la conoscenza e quindi sanno, che nulla è impossibile, appena viene eseguito con la Mia Forza e con la sottomissione alla Mia Volontà. L’ultimo tempo richiede grandi segni, affinché si manifesti il Mio Agire, affinché Mi trovino ancora gli ultimi, i deboli nello spirito, che da ciò sperimentano una fortificazione, affinché la loro decisione sia rivolta nella giusta direzione. Ed i Miei servitori sulla Terra disporranno di una straordinaria Forza e la potranno impiegare verso i deboli ed ammalati, dei bisognosi d’aiuto spiritualmente e corporalmente, che non sono del tutto senza fede. Perché agisce anche il Mio avversario in un modo, che lui stesso si manifesta attraverso falsi profeti, che conduce ad uomini che gli sono succubi, della forza per compiere pure delle cose che sembrano soprannaturali, per minare i veri Miracoli, che Io opero tramite il Mio Spirito, e per distogliere da Me i credenti. Ma il Mio apporto di Forza è di altro genere, non dipende dalla forza di volontà di un uomo, ma della sua forza di fede, è radicata nella profonda fede in Me e nella Mia Assistenza, e l’amore di un uomo si manifesta, mentre una volontà ultraforte senza fede in Me si lascia influenzare dal Mio avversario ed esegue poi ciò che vuole il Mio avversario, che non ha mai per motivo l’amore e non risveglia mai all’amore.

Perciò rivolgete la vostra attenzione al fatto, se i Miracoli che vedete, siano l’agire d’amore, eseguito ai prossimi sofferenti che si trovano nella miseria, oppure se sono delle opere per aumentare dei beni terreni, se è un agire puramente materiale, dove non si vede nessun amore per il prossimo. Perché se un miracolo ha per scopo lo splendore terreno e vantaggio, allora non è voluto né operato da Me. Ma se libera l’uomo dalla miseria corporea e spirituale, allora Io Stesso Sono all’Opera ed agisco tramite i Miei servitori sulla Terra, ai quali dono la Forza in grande misura, per rivelare Me Stesso tramite loro.

Ed i Miei servitori percepiranno, quando vengono indotti da Me a svolgere delle azioni di Miracoli, non eseguiranno qualcosa intellettualmente, ma verranno spinti all’improvviso dall’interiore a parlare e ad agire, appena la Mia Forza fluisce attraverso di loro tramite la Mia Volontà. Allora non Mi oppongono nessuna resistenza, ma vogliono la stessa cosa, perché Io lo comunico loro tramite il Mio Spirito e loro poi parleranno ed agiranno come organi Miei, eseguono la Mia Volontà, visibile solo ai prossimi tramite la persona del servitore sulla Terra, perché il tempo della fine pretende uno straordinario agire, affinché Io Stesso, il Mio Potere, Forza ed Amore, siano rivelati, affinché i credenti vi si edifichino ed i deboli Mi trovino ancora nell’ultima ora, prima che sia arrivata la fine.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich