Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3340

3340 L’abbreviazione del tempo della fine

22 novembre 1944: Libro 43

Grande è il numero di coloro che Mi si oppongono, che non hanno nessun collegamento spirituale, cioè muovono i loro pensieri solo in vie terrene e perciò non danno ascolto ai messaggeri del Cielo, affinché i loro pensieri potrebbero essere condotti incontro all’eterna meta, e questi offrono un benvenuto campo d’attacco per il Mio avversario. Perché danno ascolto ai sussurri delle sue forze. E quindi li conquista per il suo campo e li determina alla lotta contro di Me. Mi prendo ancora Cura di loro finché Mi dichiarano profondissima animosità. Dove sò ancora un’anima debole, le dò l’opportunità di giungere alla conoscenza e non cedo di corteggiare queste anime, porto loro la Mia Parola e mando loro sulla via i Miei messaggeri ed utilizzo ogni occasione appena non Mi sono del tutto avverse, per cambiare il loro pensare.

Ma tali anime sono in sovrappiù e per lo spavento dei Miei, bivaccano ed infuriano sotto l’influenza del Mio avversario. Ed il loro numero aumenta giornalmente, perché cadono pure ancora gli indecisi che non stanno ancora nella profondità della fede e che vivono alla giornata tiepidi e pigri, anche se devoti a Me secondo la parola, ma nel cuore Mi stanno ancora lontani e perciò non resistono nemmeno alle tentazioni. Sono più affascinati dal mondo che dalla loro Beatitudine e quindi rinunciano a Me, quando vengono posti davanti alla decisione.

Ed è soltanto un piccolo mucchietto di coloro che Mi rimangono fedeli fino alla fine. Per via di loro abbrevio il tempo, perché anche se l’afflizione diventa sempre più forte, non muoverà nessuno dei Miei avversari di rinunciare all’animosità contro di Me e di venire nel Mio Campo. E perciò dev’essere abbreviato il tempo per via dei Miei, affinché non diventino deboli e non cadano vittime al nemico delle anime, affinché le loro sofferenze non durino più a lungo di quanto sia necessario per il completamento dell’ultimo avvenimento su questa Terra. Ed Io li assisterò nella grande miseria e li fortificherò attraverso la Mia Presenza, dimorerò tra loro in modo visibile ed invisibile e sentiranno la Mia Vicinanza e rimarranno forti, finché non verrò e li libererò dalla loro miseria. Ed allora vi sarà la fine per qualsiasi creatura, perché solo i Miei rimangono conservati, mentre tutto il resto naufraga, cioè viene nuovamente relegato nelle Creazioni della nuova Terra allo scopo del loro sviluppo spirituale verso l’Alto, affinché anche ciò che Mi è infedele trovi la via verso di Me, anche se dopo un tempo infinitamente lungo.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich