Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/2902

2902 La Grazia dell’Opera di Redenzione - La volontà fortificata

29 settembre 1943: Libro 37

Mediante la Grazia della divina Opera di Redenzione è determinante la volontà dell’uomo, se gli arriva la Forza per esercitarla. Chi riconosce Gesù Cristo come Redentore del mondo, chi considera la Sua morte sulla Croce come sofferta per l’intera umanità, chi crede che l’Uomo Gesù, il Quale, grazie al Suo Agire d’Amore, disponeva di una pienezza di Potere e Forza, ha portato a Dio il Sacrificio dell’Espiazione nella libera Volontà per redimere gli uomini dalla loro colpa di peccato, che si reca tramite questa fede stessa nella cerchia di coloro per i quali Cristo è morto sulla Croce, deve soltanto volere giungere a Dio, raggiungere la meta, per la quale è sulla Terra, allora per via di Gesù Cristo gli viene anche data la Forza e la sua via sarà giusta davanti a Dio. La fede nell’Opera di Redenzione costruisce una barriera all’avversario che non può abbattere, ed un uomo non può mai più perdersi e percorrere una via sbagliata, non può mai più cadere alle forze dell’oscurità, se questa fede in lui è viva. “Chi crede in Me, ha la Vita eterna.... ”. Gesù Cristo, tramite la Sua morte sulla Croce, ha spezzato il potere dell’avversario, ha riscattato per gli uomini una volontà fortificata, in modo che tutti coloro che credono in Lui ed hanno la volontà di fare il giusto davanti a Dio, possono percepire in sé la Grazia dell’Opera di Redenzione, la volontà fortificata, che procura loro ora anche la Forza per un giusto cammino di vita sulla Terra. La volontà dell’uomo deve soltanto decidersi liberamente per o contro Dio; ma dove Cristo viene rifiutato come Redentore del mondo e come Figlio di Dio, là anche la volontà vacillerà, perché l’avversario possiede ancora il suo pieno potere verso di lui e non lascia giungere all’esecuzione la volontà dell’uomo. L’uomo stesso però è troppo debole per prestare resistenza, perché è ancora legato dal potere che lavora contro Dio. L’uomo nella sua debolezza sarebbe caduto definitivamente al suo potere, se Gesù Cristo non lo avesse liberato tramite la Sua Opera di Redenzione, perché La deve anche riconoscere e con ciò conquistarsi la giustificazione che Cristo Sia morto anche per lui. Quindi deve approfittare delle Grazie dell’Opera di Redenzione, allora sarà vincitore su quel potere che lo vuole allontanare da Dio. E’ determinante unicamente la volontà per Dio e la fede in Gesù Cristo come Redentore del mondo e l’uomo non deve mai più temere di mancare la giusta via. Dio Stesso, il Quale Si E’ incorporato in Gesù Cristo sulla Terra per redimere gli uomini che sono di una buona volontà, lo guida per mano.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich