Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/2846

2846 La Vicinanza di Dio – La contemplazione di Dio

10 agosto 1943: Libro 37

Dovete avere la volontà di avvicinarvi a Colui il Quale servono tutti gli Angeli nel Cielo, il Quale lodano ed onorano in tutta l’Eternità. Perché la Sua Vicinanza è l’eterna Beatitudine, la Sua Vicinanza è la cosa più desiderabile, che dev’essere la vostra unica meta. Non sapete di che cosa avete derubato voi stessi, che cosa avete perduto attraverso la vostra caduta di una volta da Dio, e non sapete nemmeno quale via infinitamente lunga avete già dovuto percorrere nella lontananza da Dio per essere ora di nuovo ammessi all’ultima prova della vostra volontà che vi deve di nuovo conquistare la Vicinanza di Dio. E perciò siete così indifferenti e pigri, dove dovreste tendere pieni di fervore alla perfezione. Perché dovete diventare perfetti, se volete essere degni della Vicinanza di Dio. Dovete lavorare su voi stessi affinché diventiate amore, affinché con ciò vi adeguiate all’eterno Amore e diminuiate la distanza da Lui, finché dimorate ancora sulla Terra. La Vicinanza di Dio è lo stato più beato e sulla Terra non afferrate quali delizie vi procura. La vostra parte è Luce e Forza, perché la Sua Vicinanza irradia Luce e Forza e le potete accogliere in tutta la pienezza se dimorate nella Vicinanza di Dio. Solo allora riconoscerete con quale Amore misericordioso Dio vi ha assistito e come questo Suo Amore vi ha voluto costantemente elevare in alto, affinché potevate arrivare alla Sua contemplazione. Ma voi dovete arrivare a Lui senza sapere delle Magnificenze e delizie della Vicinanza di Dio, dovete tendere a Lui nella libera volontà, l’amore del cuore vi deve spingere all’agire disinteressato, affinché vi avviciniate a Colui dal Cui Amore siete proceduti. Vi devono compenetrare lo Spirito divino e l’Amore divino, allora la distanza da Dio è sospesa, siete di nuovo diventati uno con l’eterno Amore, con il vostro Creatore, il Quale vi ha sempre corteggiato, perché non voleva perdervi. E quando siete uno con Lui, dovete anche venir compenetrati dal Suo Ardore d’Amore e la vostra vita dev’essere meravigliosa, uno stato della perfezione che dura ora in eterno. Dimorare nella Vicinanza di Dio significa essere in possesso di potere e Forza, di poter creare e formare secondo il proprio misurare e di poter ricevere costantemente la Forza di Dio senza limitazione. Perché irradia sempre e continuamente la Sua Forza e con questa rende costantemente felici gli esseri che possono dimorare vicino a Lui, perché sono perfetti, perché la volontà aspira alla perfezione, quindi la volontà è riuscita a trovare l’unificazione con Dio, perché una volta la volontà si è distolta da Dio; ora deve perseguire la sua meta con ogni fermezza, deve tendere a Dio e conoscere solo una meta, finché l’uomo vive sulla Terra, deve cercare di avvicinarsi a Dio per giungere nella contemplazione di Lui.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich