Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/2551

2551 Staccarsi dai beni terreni – Le rinunce

15 novembre 1942: Libro 33

Staccatevi dai legacci del mondo e potrete registrare il successo più grande, perché ciò che vi offre il mondo dura solo per breve tempo, ma poi riconoscerete i vostri difetti e che avete vissuto solo per il mondo e non avete da registrare nessun altro successo che essere stati negli onori del mondo. Una vita sulla Terra in condizioni scarse, una vita nella semplicità e senza pretese invece, può procurarvi dei beni spirituale di immenso valore. Vi dovete sempre tener presente che la Terra è solo un breve tempo di preparazione per la vera Vita nell’Eternità, dovete ricordare che non potete portare di là nulla dei beni terreni, che gloria ed essere famosi sono caduci in vista della morte, che il sapere terreno è senza valore nell’Eternità. Inoltre dovete ricordare che il corpo passa e con lui i piaceri che avete desiderato. Rimane soltanto l’anima, il cui stato è rispetto al tendere al patrimonio spirituale sulla Terra. E se passate sulla Terra nella più estrema assenza di pretese ed in ciò pensate alla vostra anima, allora siete da chiamare ultraricchi all’entrata nell’aldilà, perché soltanto ora la vita sulla Terra ha il suo effetto. E questo stato è di durata d’Eternità, appena è uno stato di Luce, ma significa infiniti tormenti per l’anima che sulla Terra ha tralasciato il tendere spirituale ed aspirava solo al ben vivere terreno ed a ricchezza terrena. Appena il mondo vi seduce ancora, appena vi aspettato da lui un successo, questo avverrà sempre a spese dell’anima, perché dove l’anima tende seriamente e lotta per la perfezione, là muore il desiderio per il mondo. Dove l’anima cerca Dio e vuole vivere per compiacere a Lui, là le gioie del mondo rimangono inosservate. Questa è la vera vita sulla Terra, benché l’uomo debba compiere i suoi doveri, cioè impiegare la sua forza vitale per l’utile dei prossimi, quando questa è la Volontà divina. Perché Dio ha posto ad ogni uomo il suo compito per la vita terrena, il cui adempimento contribuisce al raggiungimento della maturità dell’anima, se l’amore per il prossimo è la forza di spinta e l’uomo è volenteroso di mettere al servizio del prossimo sé stesso e la sua forza. Ma un forte godimento della vita diminuisce il successo dell’anima, perché il tendere spirituale lascia inosservato il mondo, ma le gioie mondane rendono impossibile il tendere spirituale. E perciò scegliete e decidete ciò che vi sembra più prezioso, il possesso terreno, ricchezza e gloria ed una Vita eterna nell’assenza di Luce, oppure una vita terrena inosservata, nella semplicità che utilizzate per la formazione della vostra anima per poi poter entrare in un aldilà luminoso che vi risarcisce in modo ultra abbondante per tutte le rinunce. Gli uomini pensano solo al presente e cercano di avvincere tutto dal presente e la vita terrena passa comunque rapidamente e poi stanno davanti all’Eternità che loro stessi si potevano formare magnificamente, se non avessero valutato troppo alto il presente, il tempo sulla Terra. Perciò cercate di liberarvi da ciò che vi offre il mondo, perché è puro abbaglio, è veleno per la vostra anima ed un costante ostacolo per il vostro lavoro sull’anima. Cercate unicamente Dio in questo mondo, affinché Lo abbiate trovato quando entrate in quel mondo che significa per l’anima la vera Vita, perché Dio E’ la vostra Beatitudine ed il Suo Amore afferra voi che per via di Lui avete lasciati inosservati i beni della Terra.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich