Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/2103

2103 L’Amore, un dissolvente

8 ottobre 1941: Libro 30

L’avversario di Dio combatte bensì con tutti i mezzi per separare definitivamente gli uomini da Dio, ma contro una Cosa è impotente, contro l’Amore. Dove si combatte con quest’arma, là l’avversario fallisce e l’uomo lo ha vinto. Questo è comprensibile, perché dov’è l’amore, là E’ Dio. Combattere contro Dio sarà sempre senza successo. E quindi il male può essere vinto solamente attraverso l’amore. Quando nell’uomo irrompono dei cattivi istinti e si sforza ad essere attivo nell’amore, allora sopprimerà il male in sé, gli sarà facile dominare le sue bramosie, perché l’amore in lui è sempre più potente. E’ il più efficace mezzo contro vizi e vezzi di ogni genere, bandisce cattivi pensieri ed auguri e vince su ogni influenza dell’avversario. E perciò al suo agire viene sempre posto una fine, quando nell’uomo diventa attivo l’amore. Quindi per primo dev’essere esercitato l’amore, se l’uomo vuole essere liberato dalle catene del nemico. Persino la volontà non può molto quanto l’amore, perché l’amore è appunto la Forza che libera l’uomo, che lo rende libero dalla relegazione; l’amore è il potere più forte sull’avversario, quindi deve anche liberare l’uomo dal suo potere e quindi essere il dissolvente più efficace che Dio ha dato agli uomini, affinché si servano di questo mezzo per diventare definitivamente liberi.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich