Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/0963

0963 I presagi dei profeti – Il Ritorno di Cristo

13 giugno 1939: Libro 18

Nel Ritorno del Signore sulla Terra si adempiono le profezie dei profeti, perché sta scritto, che l’umanità non bada alla Sua Volontà, ma sta anche scritto, che Lo serviranno parecchi e che il Signore verrà da costoro e li fortificherà nei tempi di miseria, che il Signore darà ai Suoi il Pane del Cielo e che vuole tenere con loro la Cena, se soltanto Lo amano ed osservano i Suoi Comandamenti e che costoro sentiranno la Sua Voce, che Egli Sarà quindi con loro ancora nella loro esistenza terrena e che camminerà in mezzo ai Suoi. Ma gli uomini non vogliono prendere alla lettera queste profezie e cercano di minare le Parole del Signore. Sono costoro che danno alle Parole sia un’altra forma come anche un altro senso e quindi non danno piena fede alle Parole deformate. Così voi uomini Lo credete molto lontano, Colui il Quale però avete vicino a voi. Non sentite più la Voce e tutto il vostro pensare e sentire è lontano dal Divino e perciò non date nessun valore alle profezie. Vedete, se voi stessi non sapete che il Signore vi rende felici con la Sua Presenza, se non volete credere che Egli vi ama e da questo Amore prende di nuovo la via verso gli uomini, allora non potrete quasi afferrare l’infinita felicità del Suo Ritorno sulla Terra, Vedrete sempre soltanto la vita terrena, ma non osserverete le Correnti spirituali che vi annunciano visibilmente, che il Signore dimora fra i Suoi. Lui prende anche parte ad ogni avvenimento, e la Vicinanza del Signore è facilmente percettibile per i figli terreni, che Lo portano già nel cuore attraverso le opere d’amore, perché a loro diventerà chiaro all’improvviso il senso delle profezie e riconosceranno, come ora la Scrittura si adempie Parola per Parola.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich