Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/0724

0724 L’errore spirituale – Guidare nella Verità - Il recinto marcio – L’istruzione viva

26 dicembre 1938: Libro 15

Indagate il vostro cuore e domandatevi chi vi deve ben portare la Salvezza dalla miseria spirituale, quando il Signore Stesso ha Compassione di voi e respingete il Suo Amore. Allora pensate, che ogni errore nel riferimento spirituale deve trovare un chiarimento, pensate, che proprio questo errore tiene l’uomo nella notte spirituale, ma che non potete mai più essere guidati nella Verità, se la vostra volontà non vi aspira. Temere coscientemente la Luce, dev’essere necessariamente un ostacolo, per giungere alla chiarezza dello spirito. Questo avrà l’effetto che la maggioranza degli uomini non può mai penetrare nella profondità delle Verità divine, finché dimora sulla Terra e non desidera seriamente la Verità. Ma ad una piccola parte dell’umanità l’Amore di Dio Si rivelerà e questa è da chiamare indicibilmente felice, perché si trova in strettissimo contatto con il Signore e Creatore del Cielo e della Terra. Questi uomini riconoscono la loro missione sulla Terra, cercano di adempierla e di agire nella Volontà del Signore. Loro sono immensamente ricchi nel sapere spirituale e trovano perfettamente la loro felicità nel risolvere il compito, che il Signore ha posto loro per la vita terrena. Ma ora il Creatore divino dovrà farSi notare in altro modo, per agire là, dove manca qualsiasi fede in una manifestazione evidente di Forze dell’aldilà. Le Vie del Signore sono sovente così meravigliose e conducono comunque finalmente alla meta. Ma se ora il Signore vi porta nuovamente alle orecchie i Suoi Ammonimenti, allora questo avverrà sovente in modo doloroso, perché avete rifiutato la via dell’Amore e della Mansuetudine e vi siete aggrappati ad un recinto marcio, che prima o poi deve crollare, perché semplicemente non può più offrire nessun sostegno, dato che in sé è inutile ed alla sua esistenza dev’essere posta una fine. La lezione viva che viene data agli uomini sulla Terra, garantisce anche al ricevente uno straordinario sostegno e perciò una rispettiva resistenza contro le animosità di ogni genere. Quello che vi si oppone, viene infine afferrato insieme ed aiuterà a fortificare il baluardo intorno alla pura Dottrina di Cristo, perché il Signore conosce tutti coloro che credono di aggrapparsi severamente alla Sua Parola e conoscono comunque solo superficialmente questa Parole e respingono piuttosto la pura Verità, che ammettere a sé stessi, che nessuna intelligenza terrena può eseguire qualcosa, che vuole aiutare esclusivamente lo spirituale allo sviluppo. E chi ora lascia per primo valere dei dubbi terreni e non desidera di tutto cuore la Verità e cerca di conquistarla, non è adatto come esaminatore determinato, sincero di una tale Rivelazione. Non è in grado di staccarsi dalla Terra, e per penetrare in sfere spirituali, la prima necessità è l’assoluta Verità e l’assoluta volontà di arrivare a Dio.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich