Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/0667

0667 La notte dello spavento

14 novembre 1938: Libro 14

Nella notte dello spavento vedrete nel Cielo il Crocifisso, il Quale verrà visibilmente in una nuvola, perché la Sua sofferenza e la Sua morte deve di nuovo essere messo davanti agli occhi degli uomini che credono in Lui, e deve dare loro forza per agire per Lui. Quando vedete il Segno nel Cielo, allora non pensate che tutta la sofferenza sia finita, ma sappiate che la lotta per le anime inizia con rinnovata forza e voi dovete essere Suoi combattenti sulla Terra, sappiate, che il Signore stesso E’ fra voi, per dare la forza dove diventa necessario, e non dev’essere fatta nessuna richiesta mancata che è rivolta alla salvezza dell’anima degli uomini. Quello però che vi metterà in imbarazzo sono le rinnovate resistenze dall’esterno, che vi devono più che mai trattenere dal vostro lavoro per il Signore. Vi domanderete, perché il Signore lo permette, ma presto riconoscerete, che anche queste resistenze hanno un effetto benefico per coloro che avete già conquistati, che cominciano ad avvicinarsi alla Parola di Dio con maggior fervore, e le resistenze dall’esterno sono solo la spinta. Perché riconosceranno la vera salvezza nella Parola di Dio, ovunque venga loro offerta, e non vi sarà nessuno fra loro che non senta anche la sua Forza, se soltanto l’accoglie con il cuore. Chi nella notte degli spaventi ha trovato il Salvatore, non Lo lascia più, per quanto possa tempestare intorno a questi figli terreni. In loro è la pace e la ferma fiducia, che ogni sofferenza sulla Terra venga poi scambiata dalla Beatitudine celeste. Ma l’aspirazione del mondo sarà di rendere ancora più insopportabile la sorte sulla Terra a coloro che seguono la vera Dottrina di Dio, ma nella stessa misura a loro giunge anche la Forza per sopportare tutto ciò che viene caricato loro in pesi, perché il Cielo benedice coloro che confidano in Lui. Un saggio padre di casa conserverà bene tutti i suoi edifici, affinché non perda nulla del suo patrimonio. Il Padre celeste custodirà ancora molto di più tutte le Sue mattonelle dal danneggiamento. Quello che è Suo, non lo lascia andare perduto, ma consolida sempre soltanto di più la Sua Costruzione, affinché possa resistere agli attacchi. Lasciate perciò la vostra preoccupazione per questo tempo di prove. Chi vuole servire Dio ed adempiere la Sua Volontà, supererà vittorioso ogni pericolo ed agirà sempre soltanto nell’onore più grande per Dio.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich