Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/0434

0434 La volontà – La fede – Il sapere

26 maggio 1938: Libro 9

Solo l’onniperfettissimo essere di Luce potrà penetrare nella più profonda profondità della Sapienza divina, ma all’umanità viene data una straordinaria Grazia, quando le viene data conoscenza di cose, che altrimenti al mondo rimangono nascoste, e questa è ammessa allo scopo, che si devono trovare nella sempre più profonda fede tutti quei figli d’uomini, ai quali la Sapienza di Dio concede uno sguardo nell’Infinito. La fede nella sua forza può tutto. Coloro che sono della volontà di credere, vengono aiutati, affinché la loro fede raggiunga la forza di un muro, e soltanto l’animo miscredente rifiuterà l’accettazione di ciò che Dio il Signore offre amorevolmente ai Suoi. Guardate la natura, come si forma e passa tutto nel regolare percorso secondo la Volontà del Creatore, e quanti uomini vi passano oltre indifferenti. Tutte queste Opere di Miracolo non danno loro soltanto un presagio dell’Operare divino. A costoro potrebbero essere dati dei segnali ancora del genere molto maggiore, sperimenterebbero comunque tutto il miracoloso senza perdere nulla nella fede, se potesse esserci una qualunque spiegazione umana, cioè terrena. Perché quello che poi costringerebbe la fede, sarebbe inutile per il loro progresso spirituale. Perciò per le Sue Rivelazioni il Signore sceglie sempre i figli terreni che sono volenterosi di accettare, che vogliono credere e così sono date le precondizioni per indagare la Sapienza di Dio. Certo, costoro devono anche diventare padroni dei dubbi, che come nemici più potenti vogliono sempre di nuovo scuotere la fede, ma se la volontà per la fede è più forte, allora vincerà anche presto tutte le correnti contrarie, ed allora non esisteranno più limiti per colui che indaga le profondità della divina Sapienza. I meno saranno in grado di rendersi chiaro ciò fin dove aiuta loro a questo una forte fede, di appropriasi un insospettato sapere su cose, che sono nascoste ad un uomo terreno che vive alla giornata senza fede. E perciò il numero di coloro che vivono nell’ignoranza, sarà molto maggiore, perché per questa profonda fede lotta pure solo una piccola parte degli uomini. Ma voi stessi lo avete nella mano, è sempre di nuovo la preghiera, che vi guida verso l’Alto, gradino dopo gradino; e dove non potete credere profondamente e siete comunque di buona volontà, là pregate dall’intimo del cuore. Se avete ancora la fede nella Forza della preghiera, allora sarete aiutati. L’Aiuto del Signore e la propria volontà vanno mano nella Mano. E dovete ottenere ciò che richiedete. L’Amore del Signore è così grande, che adempie troppo volentieri i desideri dei figli terreni, quando la forza di spinta di questi desideri è la volontà di giungere al Signore. E quello che vi viene trasmesso come sapere, deve formare sempre più profondamente la vostra fede, e così attraverso la Grazia del Signore otterrete la conoscenza su cose, che altrimenti vi rimarrebbero nascoste, ma attraverso la profonda fede viene trasmessa ad ognuno che vuole ampliare il suo sapere sulla Sapienza divina. E quello che vi viene offerto, è sempre soltanto un Deflusso della Grazia divina per voi che credete, di rendere più facile la via della vita e di formarvi ad esseri di Luce in tutta la riverenza e l’amore nel Signore.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich